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24608 volte Alitalia...

1 Dicembre 2010-23 Marzo 2012, 14 mesi di voli , 24608 passeggeri trasportati , circa 1630 voli, una media di 16 passeggeri a volo, due destinazioni servite (2 voli giornalieri su Milano Malpensa e un volo giornaliero su Roma Fiumicino fino a settembre 2011)  , due aerei impiegati e altrettante compagnie (Dornier 328P di AirAlps e Saab 2000 di CarpatAir) ... sono questi i numeri di Alitalia a Salerno.

Numeri che possiamo definire scarsi, che potevano essere quantomeno il doppio se solo si fosse osato di più!
Si perchè Alitalia non ha mai veramente puntato sul nostro scalo, lo dicono i numeri, lo dice la chiusura dei voli una volta finiti i soldi dei contributi, o meglio una volta che le richieste non sono state più soddisfabili perchè diventate troppo esose, lo dicono le tariffe esagerate che Alitalia ha deciso di mantenere nonostante la concorrenza agguerrita da Napoli (anche la sua AirOne ) sulla destinazione Milano Malpensa.
Eppure bastava un aereo più grande, come avevamo chiesto a gran voce dopo soli 3 mesi di voli, per poter avere numeri migliori, maggiori introiti per Alitalia e, forse, minori contributi erogati.
E allora analizziamo i pro (pochi) e i contro (tanti) dell'esperienza di Alitalia al "Costa d'Amalfi".

PRO

BRAND : è sicuramente stato un punto a favore per Salerno avere Alitalia come compagnia aerea operante. Qualcuno storcerà il naso perchè dei colori Alitalia se ne sono visti pochi, ma è stato sempre un volo Alitalia da tutti i punti di vista.

NETWORK MONDIALE : Il "Costa d'Amalfi" è entrato di diritto nel network mondiale di Alitalia. Per i primi 10 mesi è stato collegato praticamente a tutto il mondo attraverso l'hub di Fiumicino e con i partner di AZ da Milano MXP. Nei restanti 5 mesi qualche collegamento internazionale c'è stato comunque via Milano MXP.

CONTRO

AEREO : l'utilizzo del Dornier 328 di AirAlps è stato uno dei principali motivi dello scarso numero di passeggeri, troppo piccolo per poter avere delle tariffe concorrenziali (rispetto ai concorrenti operanti da Napoli) . Quando , a causa del fallimento di AirAlps, si è passati ad un più capiente Saab 2000 da 50 posti i risultati si sono cominciati a vedere con tariffe meglio spalmate e riempimenti maggiori nei weekend (quasi sempre full).

TARIFFE : seppur all'inizio le tariffe lanciate dal vettore sono state buone , esse si sono rapidamente livellate verso l'alto arrivando a costare anche 350€ a tratta! Inoltre non si è mai capito la politica commerciale di Alitalia per i voli in proseguimento. Alcune destinazioni commercializzate correttamente altre sballate con tariffe più alte di quando si acquistavano singole tratte.

PUBBLICITA' : nei primi due mesi abbiamo visto in giro molti cartelloni 6x5 , sul sito Alitalia molte volte il banner relativo ai voli da/per Salerno era in rotazione... ma poi cos'è successo? dov'è finita la commercializzazione dei voli ? Inoltre come mai il volo per Roma FCO è stato pubblicizzato come volo point-to-point facendo credere all'utenza che fosse utile solo ad arrivare a Roma città (mettendolo in concorrenza con Trenitalia) mentre sarebbe stato utile e corretto pubblicizzarne l'effettiva utilità per raggiungere tutte le destinazioni internazionali e non di Alitalia.

 

In definitiva un esperienza negativa, che poteva essere il trampolino di lancio del Costa d'Amalfi ma che invece ha portato all'ennesimo stop dei voli nel periodo migliore dell'anno, ovvero la stagione estiva, che sembra essere ormai compromessa.

 

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